Nasce una importante iniziativa nel nostro territorio, si è costituita infatti l’impresa sociale “Don Pipparelli srl”.
L’impresa, che è stata presentata sabato 10 giugno nella sala del palazzo vescovile di Chiusi, nasce da un’idea suggerita da tre associazioni: la Confratrernita di Misericordia di Chiusi, l’associazione “Incontriamoci” di Chianciano Terme e l’associazione “Durante e dopo di noi”. Le prime 2 associazioni lavorano soprattutto nel campo della accoglienza ed integrazione dei richiedenti asilo e rifugiati presenti nei CAS del nostro territorio, mentre la terza opera nel settore della disabilità.
Dopo un beve un saluto da parte di Don Antonio Canestri vicario della Diocesi e del Sindaco di Chiusi Sonnini, è intervenuto il Dott. Barni Roberto che ha illustrato al numeroso pubblico presente la figura e l’opera di Don Domenico Pipparelli il sacerdote a cui il Presidente della neonata impresa, Francesco Crezzini, ha voluto che la stessa fosse intitolata: un sacerdote che in maniera determinata tra la fine del 1800 ed i primi decenni del 1900 si era impegnato concretamente facendo nascere iniziative che andassero a concretizzare la dottrina sociale della chiesa nelle località in cui era stato parroco: Chiusi e Ficulle.
I presidenti delle tre associazioni (Roberto Fè per la Misericordia di Chiusi, Marco Rossi per Incontriamoci e Cristina Lorenzoni per “Durante e dopo di noi”) hanno poi illustrato i motivi della nascita della impresa sociale che ha come scopo principale quello di creare opportunità di lavoro per la comunità e per le categorie fragili che ne fanno parte, in particolare le persone diversamente abili, i richiedenti asilo e gli immigrati. Opportunità di lavoro che siano rispettose dei diritti e dei doveri delle persone coinvolte evitando fenomeni di sfruttamento e caporalato che cominciano ad essere presenti ormai anche nei nostri territori.
L’impresa che a breve diverrà operativa, offrirà tra i vari servizi la cura del verde pubblico e privato, lo svolgimento di attività agricole, la manutenzione dell’arredo urbano, lavori socialmente utili e molti altri. Per la nostra associazione sarà presente nel Consiglio d’Amministrazione il consigliere Guido Bombagli.
Come è stato sottolineato durante la presentazione l’iniziativa è di particolare interesse ed avrà bisogno del sostegno delle istituzioni pubbliche e delle attività private oltre che di una importante opera di diffusione e sensibilizzazione sui suoi scopi e sui servizi offerti al territorio.